LI 150 Olympic games 1960

La Innocenti ha fornito un numero di 80 Lambretta seconda serie in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960, e di queste 80 solo tre sembrano essere sopravvissute. La Lambretta è stata comprata da un tizio che abita in un paesino sulle montagne dell'Appennino Toscano, una volta portata in officina abbiamo smontato il mezzo completamente e abbiamo iniziato il nostro lavoro di restauro conservativo. Ogni singolo pezzo di carrozzeria è stato pulito e poi lucidato, considerando che abbiamo dato una spolverata di vernice, in cellulosa e del giusto colore in qualche punto dove mancava del tutto. Abbiamo riutilizzato tutte le componenti in gomma montate a suo tempo dalla Innocenti, tipo il bordo scudo, i listelli delle pedane e tutte le guarnizioni, selezionando nel dettaglio tutte le rondelle (che andavano brunite) e la bulloneria (zincata), senza dimenticare gli ingrassatori originali alla fascetta dei cavi comandi. Non avrebbe avuto senso fare un restauro completo del mezzo in quanto, si sa, avrebbe perso la sua importanza storica! Il motore è stato completamente smontato, ripulito in ogni suo angolo e poi rimontato sostituendo i ricambi necessari lasciando la cilindrata standard di 150c.c. Senza dubbio questa è una delle Lambretta tra le più rare al mondo, considerando lo stato attuale di conservazione: si può avere il TV200 più bello e meglio restaurato al mondo, o una Lambretta C/D da corsa ricostruita alla perfezione, ma saranno sempre delle repliche! La Lambretta è stata comprata da Roberto Morelli, che abita negli Stati Uniti, ed ha aggiunto un altro pezzo straordinario alla sua già blasonata collezione di mezzi.

Modello:

Lambretta LI150 seconda serie versione "Olimpiadi del 1960" numero 26.

Proprietario:

Roberto Morelli

Motore:

Totalmente standard, impianto elettrico 6V, marmitta Innocenti.

Caratteristiche:

Schema di colorazione fornito dalla Innocenti in occasione dei Giochi Olimpici che si sono tenuti a Roma nel 1960.